MADONNA DEL ROSARIO, SCULTURA LIGNEA POLICROMA – 1717. Misure: 69x175x69 cm.
Il restauro della scultura lignea del Maragliano ha rappresentato un’importante occasione di studio dell’opera e ha racchiuso in sè un percorso che vorremmo definire “virtuoso” che ha visto protagonista l’equipe di RestART e i suoi collaboratori in tutte le fasi del progetto.
Siamo in primis partiti dalla ricerca dei fondi per il restauro fino ad arrivare alla pubblicazione degli atti del convegno tenutosi a seguito dello studio sulle tecniche del Maragliano.
Descrizione
Il gruppo scultoreo, raffigurante la Madonna del Rosario, corrisponderebbe a quello commissionato il 17 aprile 1717 dall’abate Giovanni Battista Mandelli di Alessandria, come si evince dall’atto notarile con cui viene siglato l’accordo tra l’artista e il committente.
Si tratta infatti di una Madonna seduta in trono, recante il Bambino sulle ginocchia. Completano la rappresentazione una coppia di angeli che, ai lati della sommità del seggio, sorreggono un prezioso baldacchino.
La scultura è conservata nella cappella dedicata al Santo Rosario, al fondo della navata sinistra della chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine di Fubine (AL). Essa è posta al centro della pala d’altare cinquecentesca di Ambrogio Oliva.
Il gruppo scultoreo rientra così in quel nutrito gruppo di opere realizzate dalla bottega del Maragliano nel secondo decennio del Settecento.
Il restauro
Per prima cosa le indagini preliminari si sono rivolte alla comprensione dello stato di conservazione e successivamente all’esame della tecnica esecutiva.
A tal fine si sono così effettuate indagini non invasive, come l’analisi della fluorescenza UV, le immagini radiografiche e l’osservazione al video-microscopio della policromia. Si sono poi effettuate analisi che hanno richiesto un piccolo campionamento di materiale, come l’indagine stratigrafica ed il riconoscimento della specie lignea.
I dati forniti da queste analisi, incrociati fra loro e confrontati con le informazioni derivate dall’osservazione diretta dell’opera, hanno consentito di delineare un quadro abbastanza preciso della tecnica utilizzata dall’artista.
Essi hanno inoltre guidato le scelte operative di restauro.
Il restauro della scultura lignea del Maragliano è stato eseguito per conto della Parrocchia dell’Assunzione di Maria Vergine di Fubine (AL), con la supervisione del funzionario incaricato (SABAP-AL) Mario Epifani.
Restauratrici: Simonetta Capetta ed Anna Balbo
Il contributo al restauro è stato erogato da Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.
Il gruppo scultoreo è stato esposto nella mostra “Anton Maria Maragliano 1664-1739. Lo spettacolo della scultura in legno a Genova “- presso il Museo di palazzo Reale di Genova.
L’intervento di restauro della scultura lignea del Maragliano è stato oggetto di una pubblicazione a seguito della “Giornata di studi – Le tecniche di Maragliano”.