TECNICA DI RIVESTIMENTO DEI SUPPORTI LIGNEI.
L
a tecnica della gessatura o ammanitura su legno è il procedimento di stesura del gesso su legno grezzo.
Essa avviene successivamente alla fase d’impannaggio e serve a preparare una superficie liscia e senza irregolarità, atta ad accogliere la pittura e/o la doratura.
Preparazione della colla (colletta)
La prima fase è quella della preparazione della “colletta” necessaria per la successiva lavorazione del fondo. Essa rappresenta il legante nel composto con il gesso in polvere.
Per preparare la colletta si lascia rigonfiare della colla di coniglio (colla lapin) per almeno 12 ore o per il tempo necessario ad ottenere una gelatina densa e compatta.
Il rapporto colla/acqua può variare da 1:6 a 1:12 a seconda che il composto con il gesso venga utilizzato per i primi strati di gessatura, più tenaci, o per quelli di finitura, più morbidi e facilmente levigabili.
Ricordarsi di aggiungere all’acqua una punta di antifermentativo per evitare lo svilupparsi di muffe.
Successivamente la gelatina ottenuta va riscaldata a bagnomaria fino a quando diventa liquida, facendo attenzione che non raggiunga una temperatura maggiore dei 60°C, temperatura alla quale la colla perde le sue proprietà adesive.
La colla così preparata, una volta lasciata raffreddare, la si può conservare in frigo per diversi giorni.
Preparazione del fondo gesso
Il gesso (solfato di calcio bi-idrato) da utilizzare come carica deve essere molto fine.
Ci sono molte varietà che vanno bene da impiegare per la tecnica della ammanitura o gessatura del legno come il Gesso francese o il Gesso di Bologna.
Esso va preventivamente vagliato con un setaccio a maglia fine di modo da eliminare eventuali grumi.
L’aggiunta del gesso è una operazione molto delicata che richiede tempo e va fatta in maniera accorta e non frettolosa.
Avendo cura che la colla sia ben calda, accorgimento che si ottiene mantenendo la colla nell’acqua del bagnomaria, si aggiunge il gesso.
Il gesso va aggiunto per gradi alla colla fino a ottenerne una saturazione completa: si aggiunge il gesso fino a che la colla ne può accogliere.
Ci si accorgere di aver raggiunto la saturazione quando sulla superficie rimane una spolveratura di gesso che non sprofonda più nella colla.
Terminata questa operazione si procede a mescolare il gesso e la colla molto lentamente facendo attenzione che non si formino bolle.
Il gesso va poi lasciato decantare qualche minuto. Lo si può nuovamente riscaldare a bagnomaria qualora si rapprendesse.
Il gesso così preparato potrà essere utilizzato per la preparazione del fondo su tavole, sculture ed altri manufatti lignei in interventi di restauro o decorativi.
Stesura del fondo gesso
Con l’utilizzo di un pennello a setole morbide si procede alla stesura di più mani di gesso da quelle più grossolane fino a quelle più fini ottenute con un composto meno denso.
La stesura del gesso durante la tecnica della ammanitura o gessatura del legno richiede diversi passaggi e lunghi tempi di asciugatura tra una mano e l’altra. Per completare lo strato di fondo dovranno essere stese più mani sul supporto accertandosi, dopo ogni stesura, di levigare la superficie utilizzando carta abrasiva, retina per doratori, lana di ferro.
Questo avverrà fino alla stesura dell’ultimo strato dopo il quale si procederà alla rifinitura del fondo in gesso mediante l’utilizzo di un raschietto da doratore così da rendere la superficie perfettamente liscia ed omogenea.
Si veda Cennino Cennini – Il libro dell’arte (1859) – cap. CXV-CXX